“Stare fermi è l’unica cosa che non sappiamo fare: ecco perché abbiamo deciso di sfruttare al meglio questo momento per crescere, consolidando il rapporto con i nostri clienti e realizzando un nuovo format per gli eventi in streaming, complementare o alternativo agli eventi come li concepiamo tradizionalmente”
Così Andrea Camporesi – CEO e Direttore Creativo di Free Event – commenta la decisione dell’agenzia di lavorare su un nuovo format degli eventi in live streaming, un contenitore innovativo che fonde digital e live communication, con l’obiettivo di facilitare la comunicazione delle aziende con i propri clienti, stakeholder, dipendenti, agenti e interlocutori.
Il mercato degli eventi: come prima e più di prima
“Le infinite opportunità del web ci permettono oggi di ricreare un evento live in streaming, con un’audience potenzialmente più ampia rispetto a prima.” – continua Camporesi – “Cadono alcuni limiti fisici, anche se ovviamente ne emergono altri di natura strutturale. Ma fortunatamente negli anni abbiamo costruito un team di lavoro capace di creare contenuti incredibili, declinabili sia nello spazio vivo che in quello virtuale, e di metterli a disposizione del pubblico in un teatro come in una piattaforma web. Non si deve pensare che il messaggio perda di efficacia quando trasmesso online. È vero, ora come ora non è possibile fare relazioni senza barriere, ma questo non significa che abbiamo perso la possibilità di comunicare, anzi. È proprio in momenti come questi che è necessario agire per mantenere viva la propria community, sia essa di business o di interesse, allo scopo di rafforzare quel senso di appartenenza e orgoglio che rischia di essere appiattito dal distanziamento sociale.
Ecco perché, in accordo con alcuni nostri clienti, che fin dal principio ci hanno chiesto di assisterli nel mantenere forti i rapporti interni, abbiamo sviluppato un nuovo format degli eventi in live streaming, basato su una piattaforma web che permette di creare un vero e proprio evento digitale, con talk show, ospiti, confronti, dialoghi, commenti live e intrattenimento. Stiamo anche lavorando per integrare digital e live, trovando nuovi modi per favorire l’engagement del pubblico, ad esempio spedendo casa dei prodotti o oggetti necessari a vivere appieno l’esperienza. Nei nostri eventi in streaming il pubblico non è spettatore passivo, ma anzi interviene e commenta molto più di prima, attraverso collegamenti webcam o video-chat per le session di Q&A.
Live streaming: moda necessaria o asset per il futuro?
“Come tutti speriamo che questo momento finisca il prima possibile, e che si torni gradualmente alla normalità. Siamo altrettanto consapevoli però che ciò che stiamo vivendo porterà un grande cambiamento, di cui dovremo tener conto nel nostro lavoro quotidiano. Il live streaming, ora più che mai al banco di prova, sarà un vero e proprio asset della comunicazione del futuro, perché permette di amplificare enormemente la portata dei messaggi che le aziende vogliono veicolare ai propri interlocutori. Credo che queste due leve, evento on site e live streaming, in futuro saranno sempre più integrate, anche in un ottica di maggior attenzione all’ambiente e all’ottimizzazione delle risorse. Il Live Streaming infatti è la soluzione ideale per ridurre tempi, distanze e costi, consentendo di creare incontri virtuali in grado di garantire una fruibilità e un’interazione pari a quella dal vivo”.
Live streaming: quali opportunità?
“Il nostro servizio di streaming è in grado di trasmettere da e verso ogni parte del mondo. I collegamenti al live possono essere illimitati, in qualità full hd e multi-bitrate, sia da desktop che da mobile. Grazie alla trasmissione a bassa latenza, sarà possibile collegarsi con persone che vivono in ogni angolo del globo e interloquire con loro in modo facile e immediato, utilizzando un approccio multi-lingua con traduzione simultanea che abbatte le barriere linguistiche. Tutto questo viene gestito dalla nostra sede, da remoto, in totale sicurezza, ” conclude Camporesi.
“Le potenzialità sono tante: sta a noi sfruttarle nel modo migliore, integrando le competenze del passato con quelle che oggi, necessariamente, siamo chiamati a sviluppare. Credo molto nelle opportunità del live streaming, anche se, come tutti, non vedo l’ora di tornare a chiudere un accordo con una stretta di mano, condividere una pizza con cliente e colleghi nel backstage di una produzione e osservare gli occhi emozionati del nostro pubblico, quando creiamo momenti pensati e dedicati esclusivamente a loro.”